Per incentivare la forza lavoro femminile, spesso indietro rispetto a quella maschile, oggi molte banche e diversi istituti di credito mettono a disposizione delle formule di finanziamento che sono pensate appositamente per l’imprenditoria femminile ovvero per le donne che desiderano aprire ad esempio delle nuove attività e crescere professionalmente, ricoprendo così ruoli di particolare prestigio e di una certa importanza. È possibile in questo modo usufruire di alcuni incentivi e di agevolazioni economiche che sono particolarmente interessanti e che hanno lo scopo di promuovere la crescita e lo sviluppo del lavoro femminile all’interno del nostro paese. Sono sempre di più infatti oggi le imprese, le startup e le aziende di vari settori che sono gestite interamente da donne o all’interno delle quali troviamo una fetta molto grande di dipendenti donne.
I finanziamenti pensati per l’imprenditoria al femminile
Specialmente in questi ultimi anni si parla sempre più spesso di impiego lavorativo femminile e della sua importanza per la crescita della società e per l’equità tra sessi. A tal proposito sono stati istituiti di recente delle nuove leggi e delle misure che riguardano la necessità di incentivare e promuovere l’imprenditoria femminile, soprattutto quella giovanile, proponendo così tutta una serie di iniziative e di diversi finanziamenti che vanno così a contrastare il fenomeno della preferenza degli uomini nel mondo del lavoro. Lo scopo principale per cui sono stati istituiti dei prestiti e dei finanziamenti appositamente pensati per sviluppare e incentivare l’imprenditoria giovanile riguarda la possibilità di offrire e garantire degli investimenti in capitale di rischio che sono specifici e adatti per sviluppare dei progetti di imprenditoria tutta al femminile.
In questo modo si dà la possibilità a tutte le donne intraprendenti, di avviare la propria impresa o il proprio progetto, usufruendo di uno specifico contributo utile al miglioramento della situazione economica del paese. In questa maniera si rivela anche come una sorta di investimento costruttivo sulla professionalità del mondo femminile in generale. Parlando del fondo dedicato all’imprenditoria femminile, occorre dire che esso ha come principale funzione quella di supportare l’avvio di nuove attività e di nuove imprese, ma anche per rafforzare quelle già esistenti e incentivare ad investire in nuove attività oppure migliorare la qualità dei servizi offerti delle attività già esistenti.
Tipologie e dettagli
Tra le diverse tipologie di prestiti e finanziamenti pensati per l’imprenditoria femminile troviamo ad esempio i contributi a fondo perduto che sono utili per l’avvio di nuove imprese e attività. Per queste tipologie di prestiti non è previsto un rimborso oppure se è previsto deve essere garantito solamente a metà, dal momento che l’altra metà invece viene garantita direttamente dallo Stato oppure anche da un altro ente erogante. A questi si aggiungono anche i finanziamenti agevolati oppure quelli a tasso zero, che prevedono un rimborso particolarmente agevolato con delle rate mensili di importi molto ridotti rispetto a quelli previsti invece per altri prestiti di tipo più tradizionale.
Oggi sono previsti ad esempio anche degli incentivi che sono utili per rafforzare le imprese già esistenti e che sono attive da almeno 36 mesi, oltre che degli appositi sistemi e strumenti di assistenza tecnica e gestionale che possono essere utili soprattutto a lungo termine per la gestione della propria attività lavorativa. Come puoi leggere anche su questo sito sui prestiti, anche chi ha già un’attività ben avviata oggi può optare per degli investimenti nel capitale della propria impresa che possono essere richieste in modo molto semplice e comodo, oltre che in poco tempo e che sono utili per garantire una certa sicurezza riguardo la possibilità di avere tra le mani una certa dose di liquidità utile per far fronte a diverse tipologie di spese.